Personal Branding – Come curare la propria immagine on-line

In occasione della lezione ai ragazzi dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Messina si è discusso di come curare la propria immagine sul web, specialmente in vista della laurea, e quindi dell’ingresso, si spera, nel mondo del lavoro.

Un incontro più che una lezione in cui studenti universitari hanno iniziato a chiedersi quanto può incidere la loro presenza on line nella ricerca del lavoro che vorranno fare dopo la laurea.

Facendo un piccolo sondaggio tra quasi 80 studenti, in maggioranza donne, quasi tutti al secondo o terzo anno di università sono emersi dati che mi hanno spiazzato:

  • Il 90% di degli studenti possiede un account Facebook
  • Solo il 10% hanno un account Twitter, il 5% lo usa regolarmente
  • Solo 4 o 5 persone su 80 hanno un account Linkedin
  • Un paio di studenti curano un blog o una pagina facebook

Di fatto quello che ne emerso è che nessuno o quasi, degli studenti era pronto ad affrontare quello che viene chiamato social recruiting

La prima mossa da fare quando parla di personal branding è creare un indirizzo e-mail con il proprio nome e cognome: sembra scontato ma non è raro ricevere email da indirizzi tipo “cuoricina88@hotmailxx.com”, oppure dalle firme  come questa:  ♥ςlєlเค คภ๔ ђє♥, beh spesso molti giovani non pensano che, arrivati a una certa età, è bene dismettere la mail creata a 13 anni per sostituirla con una più adeguata ad inviare un curriculum o a scrivere una mail a un docente.

Partendo da questo si è finiti irrimediabilmente a parlare della gestione del profilo Facebook: la parola chiave, se si vuole mantenere il giusto profilo senza limitare la propria liberta di pubblicare post e conversare su facebook, è filtrare. Filtrare gli amici in apposite liste, pubblicare le foto con parsimonia rendendole visibili solo a chi vuoi.

Infine, dopo aver approfondito diversi aspetti del personal branding, anche grazie all’aiuto delle slide che vedrete di seguito, ho utilizzato le slides sul personal branding condivise da Sestyle  su twitter.